Gentili genitori,
Gentile personale della scuola,
Gentili responsabili settore Scuola dei Comuni di riferimento
in base a quanto emerso dal CdM di ieri e in attesa della pubblicazione del nuovo decreto legge, si comunica che molto probabilmente le attività scolastiche per tutto il primo ciclo riprenderanno in presenza, anche nelle zone rosse, dall’Infanzia al primo anno del secondo grado; quindi l’attività scolastica dell’Istituto con ogni probabilità, dal 07 aprile 2021, riprenderà interamente in presenza, fatta eccezione per le sole seconde e terze della secondaria di primo grado.
Resta garantita la frequenza per tutti gli alunni DVA, anche se inseriti nelle seconde e terze della secondaria.
La presente comunicazione non costituisce un provvedimento ma è conseguente alle richieste pervenute e alla pubblicazione del mero Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 10, del 31.03.2021.
Pertanto la stessa non è in alcun modo vincolante per l’Istituto né per altri soggetti avendo solo scopo informativo.
Tuttavia, dovessero rendersi necessarie indicazioni di carattere contrario, le stesse saranno comunicate con la medesima modalità e comunque nella maniera più tempestiva possibile.
Si darà conferma delle disposizioni con specifico provvedimento.
Sulla scorta di questa (relativamente) buona notizia,
Si coglie l’occasione per fare i più sinceri auguri a tutti per una buona e serena Pasqua
In allegato
Cordialmente
il dirigente scolastico
Si veda
Comunicato stampa del CdM del 31.04.2021 ( all’indirizzo https://www.governo.it/node/16525) il quale riporta
” Il provvedimento (il D.L. in corso di approvazione ndr) dispone che dal 7 al 30 aprile 2021 sia assicurato inderogabilmente, sull’intero territorio nazionale, lo svolgimento in presenza dei servizi educativi per l’infanzia e della scuola dell’infanzia, nonché dell’attività didattica del primo ciclo di istruzione e del primo anno della scuola secondaria di primo grado. Per i successivi gradi di istruzione è confermato lo svolgimento delle attività in presenza dal 50% al 75% della popolazione studentesca in zona arancione mentre in zona rossa le relative attività si svolgono a distanza, garantendo comunque la possibilità di svolgere attività in presenza per gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.”